Massimo Polidoro conversa con Telmo Pievani

UN EQUILIBRIO DIFFICILE

3 MARZO

Scheda Evento

Se la vita sul pianeta è un grande sistema che si autoregola per trovare il proprio equilibrio e, da sempre, evolve assieme al pianeta, c’è da aspettarsi che una specie fastidiosa e disturbatrice come la nostra prima o poi venga eliminata. In soli dieci millenni, ovvero dall’invenzione dell’agricoltura in poi, noi umani siamo riusciti ad annientare il 40-45% di tutte le forme viventi. Un’estinzione di massa, che ha impoverito enormemente il sistema. La storia evolutiva ci insegna che il sistema resiste a perturbazioni anche per lunghi periodi, ma che esistono momenti drammatici in cui si supera una soglia oltre la quale è necessaria una riorganizzazione complessiva. Ciò che molti scienziati temono è la cosiddetta tempesta perfetta, un modello che noi umani stiamo seguendo mettendo assieme i peggiori parametri di impatto sul pianeta: il collasso della diversità biologica e i cambiamenti climatici provocati dalle attività umane. Forse ci stiamo dirigendo verso quella soglia, al di là della quale la vita, certo, troverà il modo di adattarsi nuovamente. Ma siamo sicuri che il nuovo assetto preveda anche la nostra sopravvivenza?

 

Telmo Pievani
Evoluzionista, filosofo della scienza, saggista, insegna Filosofia delle Scienze Biologiche nel Dipartimento di Biologia dell’Università di Padova. Dal 2017 al 2019 è stato Presidente della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica. Autore di 322 pubblicazioni, tradotte in molte lingue, i suoi libri più recenti sono: Imperfezione (Cortina, 2019); Finitudine (Cortina, 2020); Serendipità (Cortina, 2021); La natura è più grande di noi (Solferino, 2022). Socio di importanti società scientifiche e dell’Editorial Board di riviste internazionali, dirige i portali Pikaia e Il Bo LIVE. Vincitore di 12 premi, autore di libri anche per bambini sull’evoluzione, insieme alla Banda Osiris, al collettivo “Deproducers” e Marco Paolini è artefice di progetti teatrali e musicali a tema scientifico. Collabora con Il Corriere della Sera, con la RAI e con le riviste Le Scienze, Micromega e L’Indice dei Libri.