L’autore si ispira all’ Amleto” di Shakespeare e scrive un testo originale intitolato “ORAZIO”, in cui tre giovani amici si confrontano con le macerie del mondo presente e cercano di ripensarlo e ricrearlo. Il teatro diventa uno strumento per offrire loro una possibilità di trasformazione, prendendo spunto proprio da “Amleto”. L’autore sottolinea l’importanza di ascoltare e dialogare con coloro che ancora non hanno voce, per comprendere i loro bisogni, dolori e desideri, come un modo per guardare avanti nel teatro e nella realtà.
Prima Milanese
Coproduzione Teatro Stabile di Bolzano – a.ArtistiAssociati – Compagnia Orsini
Testo e regia Paolo Mazzarelli
Con Paolo Mazzarelli e cast in via di definizione