drammaturgia Rossella Fava, Viola Lucio e Chiara Tomei

regia Clio Saccà
con Giulia Mancini, Marta Chiara Amabile, Miriam Podgornik, Riccardo Dal Toso, Rossella Fava, Viola Lucio
musiche Matteo Bettanin
scene e costumi Francesca Martinalli
editor Rodolfo Ciulla
movimenti scenici Sonia Mingo
disegno luci Elena Vastano
direzione tecnica Fabrizio Giummarra
un progetto Talìa’s Machine
produzione Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro

Marcella, trentenne laureata in architettura, disoccupata, eterna stagista in attesa di un contratto, ha cominciato da poco l’ennesimo lavoretto momentaneo: la centralinista erotica.E’ nell’azienda Hotline, nella periferia della sua città, che conosce Valery, Angelica, Penelope, Chicca e Fifì, donne borderline che in quel lavoro hanno trovato rifugio da un mondo che le ha rifiutate. Solo dopo pochi mesi però, viene annunciato il fallimento dell’azienda e il licenziamento di tutte le dipendenti di lì a un anno. Marcella propone allora alla “boss” di Hotline un piano per incrementare i bilanci riconfigurando il pro lo dell’azienda. Lavoro di squadra, formazione del personale, premi di produzione, ampliamento delle abilità e dell’o erta, la macchina dell’ intrattenimento avanza inesorabile nei mercati del sesso. Tutto funzionerà, per un po’, ma come ogni storia di successo e potere, non per sempre.